giovedì 14 maggio 2009

LETTERA AGLI ELETTORI




Un cordiale saluto a tutti i cittadini del Comune di Cervarese S. Croce, ai quali mi propongo per diventare il loro primo cittadino

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Ho deciso di candidarmi come sindaco, e non l’ho fatto a cuor leggero, perché ritengo in primo luogo che la nostra lista civica Vivere Cervarese, visti i valori in cui crediamo e che esprimiamo, sia l’unica capace di salvaguardare il nostro territorio.


In secondo luogo, perché penso che, per la nostra sensibilità e cultura verso i temi del sociale, la nostra lista saprà efficacemente sostenere, in questo momento di grave crisi economica, le persone, le famiglie e le imprese in difficoltà del nostro Comune.

Infine, perché non è possibile che la politica, in particolare quella comunale, debba essere ambito esclusivo di chi la fa per professione, al contrario secondo noi è necessario proporre energie nuove favorendo la partecipazione dei cittadini.


La lista civica Vivere Cervarese ed io ci proponiamo dunque di:

AMMINISTRARE IN MODO RIGOROSO, TRASPARENTE e SOBRIO, in una parola ONESTO, con sé stessi e con gli altri.

Amministrare in modo sobrio vuol dire realizzare un risparmio nella spesa pubblica. Ad esempio: meno consulenze esterne, 4 assessori anziché gli attuali 6, rotatorie solo dove servono, ciò al fine di liberare risorse per interventi indispensabili a favore della comunità.


AFFRONTARE GLI EFFETTI DELLA CRISI ECONOMICA CON UNA POLITICA SOCIALE E FAMILIARE GIUSTA E DIGNITOSA PER TUTTI, con interventi mirati e non occasionali.

Il sociale, di cui mi prenderò la responsabilità diretta come sindaco, sarà uno dei campi di intervento importanti su cui indirizzare risorse adeguate, compresi i risparmi ottenuti.

Politica sociale significa per noi non appiattirsi nella logica dell’assistenzialismo e dell’elemosina, ma dare aiuti concreti (in particolare in servizi, ad esempio quelli scolastici, efficienti e a costi sostenibili), secondo criteri e priorità prestabiliti.

I destinatari di questi aiuti economici saranno in particolare: le famiglie numerose, i nuclei familiari con persone anziane o disabili da assistere, con situazioni di solitudine, con redditi tagliati o ridotti dai licenziamenti o dalla cassa integrazione.

Siamo convinti che aiutare le famiglie in difficoltà serve a tutta la comunità: la famiglia è il principale ammortizzatore sociale.


SALVAGUARDARE L’AMBIENTE NEL NOSTRO TERRITORIO CON UNO SVILUPPO E UNA URBANIZZAZIONE SOSTENIBILI.

La proposta forte è quella di accorpare le deleghe alle opere pubbliche, al patrimonio, all’urbanistica, all’edilizia privata e all’ambiente in un unico assessorato allo sviluppo sostenibile per non considerare più l’ambiente come una nicchia o un semplice settore dell’attività comunale.


Alla base di questo progetto sarà necessario governare la crescita demografica nel nostro Comune nei prossimi 5 - 10 anni.

La crescita demografica, cioè l’aumento della popolazione residente nel nostro Comune, più che essere legata alla natalità, è dovuta all’arrivo di nuovi abitanti nelle nuove aree residenziali. Dovremo quindi prevedere attentamente di quanto potrà ancora aumentare la popolazione del nostro territorio nei prossimi anni, in relazione alla richiesta di nuovi servizi.

Intendiamo, soprattutto, imprimere una nuova direzione allo sviluppo del nostro Comune per realizzare un risparmio economico per la comunità e una migliore qualità di vita per la popolazione.


Sarà il Comune a dare il buon esempio: ristruttureremo il Municipio e amplieremo la scuola media installando su entrambi gli edifici degli impianti fotovoltaici; sostituiremo le attuali lampadine dell’illuminazione pubblica con lampade a LED, che garantiscono basso consumo e minor inquinamento; incentiveremo in vari modi sia le imprese che i singoli cittadini a realizzare forme di risparmio energetico e ad installare impianti fotovoltaici e pannelli solari. Tutto questo perché ci chiediamo: che territorio intendiamo lasciare in eredità ai nostri figli?


AIUTARE LE IMPRESE DEL NOSTRO COMUNE.

Non è possibile al Comune dare contributi economici diretti alle imprese, ma si può certamente farle guadagnare in competitività riducendo i tempi burocratici e semplificando le procedure per pratiche e certificati di pertinenza del nostro Comune.

In questa fase di crisi economica sarà fondamentale ascoltarle e tenere conto delle loro esigenze.


ESSERE TRASPARENTI NELL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA COMUNALE.

Intendiamo inserire l’Albo Pretorio del nostro Comune sul sito Internet, a disposizione di tutti.

Su Internet saranno disponibili integralmente tutte le delibere del Consiglio e della Giunta comunale, le determine dei responsabili degli uffici e tutte le gare di appalto con i relativi esiti.

Sempre tramite il sito internet renderemo possibile compilare la modulistica comunale e inserire qualsiasi comunicazione al Comune.


Per fare questo sarà necessario rendere accessibile Internet in maniera facile e veloce utilizzando le più recenti tecnologie informatiche; ci impegneremo quindi per trovare delle soluzioni realmente efficaci collaborando con altri Comuni o promuovendo la costituzione di “contratti di acquisto collettivi” a condizioni agevolate.

Ringrazio tutti voi dell’attenzione prestata e se siete d’accordo su questi temi e su questo modo di amministrare vi prego di sostenermi con i vostri consigli, con il vostro impegno e con il vostro voto.


Grazie ancora.




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