mercoledì 18 dicembre 2013

Notiziario comunale dicembre 2013

LA FARSA DELL'IMU...LA TRAGEDIA DELL'IRPEF

L'Italia è rimasta bloccata per mesi sul tema dell'abolizione dell'IMU per la prima casa. Ostaggio di una promessa demagogica fatta in campagna elettorale da una delle sue componenti, il Governo da giugno a dicembre, in campo fiscale, ha lavorato quasi esclusivamente per cercare la copertura finanziaria all'abolizione per il 2013 dell'imposta sulla prima casa. Alla fine la farsa si è trasformata in "tragedia fiscale" perché la copertura è stata trovata aumentando gli acconti di imposta e prevedendo di fatto la privatizzazione della Banca d'Italia con la possibilità che nel suo azionariato entrino anche soggetti esteri (incredibile !!!)

Approfittiamo di queste poche righe per dire quello che molti non hanno avuto il coraggio di dire in questi mesi: l'imposta sugli immobili (anche sulla prima casa) è necessaria se si vuole realizzare un vero federalismo fiscale; in tutti i Paesi occidentali, infatti, esiste una tassazione sugli immobili. Tassazione che deve essere lasciata all'autonomia degli enti locali affinché possano decidere aliquote e detrazioni, tenendo conto delle situazioni economiche e sociali dei singoli territori.

Attraverso la tassazione degli immobili (ripetiamo, anche della prima cassa) si realizza il legame inscindibile tra servizi erogati dal Comune e beneficio per i cittadini. La vera tragedia fiscale in Italia è quella dell'IRPEF, l'imposta sui redditi da lavoro: in questi anni i Comuni per recuperare i mancati trasferimenti dallo Stato hanno aumentato l'addizionale comunale che sommata a quella regionale e all'IRPEF nazionale costituisce un carico fiscale insostenibile per tutti i lavoratori, in particolare per quelli a reddito fisso. Come possiamo pensare che l'Italia possa riprendersi dalla crisi economica quando chi lavora è tassato più di chi vive sulle rendite finanziarie o immobiliari ? E' inutile fare promesse per il futuro ma un impegno preciso dovrebbe essere condiviso da tutti, anche per la prossima Amministrazione Comunale (o forse già dal Bilancio di Previsione per il 2014): tutti gli sforzi devono essere concentrati per recuperare risorse e incrementare la fascia di esenzione dall'addizionale comunale dell'IRPEF così da evitare che debba pagare anche chi ha un reddito minimo. Chiudiamo questo articolo augurando a tutti un
Buono Natale e un Sereno Anno Nuovo !!!

I consiglieri comunali
Giovanni Ceron e Francesco Mantoan

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