martedì 5 agosto 2014

Settembre della Cultura e Tradizioni: Gite a Bedonia-Parma e Asiago

Assessorato alla cultura di Cervarese Santa Croce propongo due gite:

GIOVEDÌ, 11 SETTEMBRE 2014 - SANTUARIO DELLA MADONNA DI SAN MARCO A BEDONIA E PARMA

VENERDÌ, 19 SETTEMBRE 2014 - FESTA DELLA TRANSUMANZA ALTOPIANO DI ASIAGO

Vedasi allegati.


Per Iscrizioni ed ulteriori Informazioni:
Alberto Espen: 049.9903302   -   Francesco Mantoan: 334.6948027

giovedì 24 aprile 2014

Elezioni amministrative a Cervarese Santa Croce

La lista Vivere Cervarese alle prossime elezioni comunali non ci sarà. Dopo quindici anni di presenza politica e amministrativa , con i nostri candidati, il nostro programma e i nostri consiglieri comunali, la nostra esperienza non si esaurisce ma prosegue sotto altra forma.

Siamo certi che la candidatura di Francesco Mantoan, consigliere comunale uscente di Vivere Cervarese,  all'interno della lista "Passione - Impegno - Azione" guidata da Massimo Campagnolo, ci rappresenti nelle nostre idee e garantisca il nostro l'impegno per il territorio.

Invitiamo pertanto ad appoggiare e votare Francesco Mantoan per continuare a sostenere la nostra proposta politica.

La lista Vivere Cervarese

mercoledì 18 dicembre 2013

Notiziario comunale dicembre 2013

LA FARSA DELL'IMU...LA TRAGEDIA DELL'IRPEF

L'Italia è rimasta bloccata per mesi sul tema dell'abolizione dell'IMU per la prima casa. Ostaggio di una promessa demagogica fatta in campagna elettorale da una delle sue componenti, il Governo da giugno a dicembre, in campo fiscale, ha lavorato quasi esclusivamente per cercare la copertura finanziaria all'abolizione per il 2013 dell'imposta sulla prima casa. Alla fine la farsa si è trasformata in "tragedia fiscale" perché la copertura è stata trovata aumentando gli acconti di imposta e prevedendo di fatto la privatizzazione della Banca d'Italia con la possibilità che nel suo azionariato entrino anche soggetti esteri (incredibile !!!)

Approfittiamo di queste poche righe per dire quello che molti non hanno avuto il coraggio di dire in questi mesi: l'imposta sugli immobili (anche sulla prima casa) è necessaria se si vuole realizzare un vero federalismo fiscale; in tutti i Paesi occidentali, infatti, esiste una tassazione sugli immobili. Tassazione che deve essere lasciata all'autonomia degli enti locali affinché possano decidere aliquote e detrazioni, tenendo conto delle situazioni economiche e sociali dei singoli territori.

Attraverso la tassazione degli immobili (ripetiamo, anche della prima cassa) si realizza il legame inscindibile tra servizi erogati dal Comune e beneficio per i cittadini. La vera tragedia fiscale in Italia è quella dell'IRPEF, l'imposta sui redditi da lavoro: in questi anni i Comuni per recuperare i mancati trasferimenti dallo Stato hanno aumentato l'addizionale comunale che sommata a quella regionale e all'IRPEF nazionale costituisce un carico fiscale insostenibile per tutti i lavoratori, in particolare per quelli a reddito fisso. Come possiamo pensare che l'Italia possa riprendersi dalla crisi economica quando chi lavora è tassato più di chi vive sulle rendite finanziarie o immobiliari ? E' inutile fare promesse per il futuro ma un impegno preciso dovrebbe essere condiviso da tutti, anche per la prossima Amministrazione Comunale (o forse già dal Bilancio di Previsione per il 2014): tutti gli sforzi devono essere concentrati per recuperare risorse e incrementare la fascia di esenzione dall'addizionale comunale dell'IRPEF così da evitare che debba pagare anche chi ha un reddito minimo. Chiudiamo questo articolo augurando a tutti un
Buono Natale e un Sereno Anno Nuovo !!!

I consiglieri comunali
Giovanni Ceron e Francesco Mantoan

sabato 26 ottobre 2013

Sulla nostra biblioteca...


Il cons. Mantoan coglie l’occasione per avere delle risposte in merito alla fruizione degli spazi destinati alla biblioteca. Precisa che alcuni cittadini chiedono quando saranno conclusi i lavori e ricorda che analoga richiesta era stata rivolta al Sindaco già a febbraio e al suo insediamento. Ritiene si debbano fornire spazi adeguati ai cittadini non solo per il prestito librario ma anche per lo studio.


Il Sindaco risponde al cons. Mantoan precisando che i tempi per rendere fruibili gli spazi della biblioteca si sono allungati in quanto si è verificato un evento eccezionale ed in particolare un distacco al primo piano di parte del soffitto. Inoltre l’Amministrazione risultando beneficiaria di un contributo provvederà a dare avvio alle procedure di gara i cui tempi indicativamente saranno di 30-45 giorni per 
l’indizione e di 3 mesi per il suo realizzo. Stessa cosa in merito al contributo reso disponibile da parte della Fondazione Cassa di Risparmio e finalizzato all'acquisto degli arredi. Precisa che la biblioteca sarà destinata al piano terra mentre il piano primo verrà riservato a sale per incontri. Concorda sul fatto che servono maggiori spazi per la biblioteca ma come per gli orari di apertura che sono rimasti inalterati, anche il prestito librario non ha avuto disguidi per il costante utilizzo di internet che consente la prenotazione di volumi via web. 

Il cons. Mantoan riscontra che sono trascorsi 14 mesi dagli “eventi eccezionali” ricordando che la biblioteca era destinata al piano primo chiedendo chiarimenti. Conclude affermando che non ha detto che la biblioteca “non funziona” ma che manca trasparenza in quanto del fatto incorso non è mai stata data alcuna comunicazione.

Il Sindaco sulla trasparenza dissente anche perché per effettuare i lavori ci vogliono risorse economiche e i tempi necessari per partecipare ai bandi.


(Dal Verbale del consiglio comunale  n. 39 del 30/09/2013)

mercoledì 31 luglio 2013

Notiziario comunale agosto 2013


ISOLATI…

I Comuni di Saccolongo, Veggiano e Rovolon alla fine dello scorso anno, costretti dalla Legge Regionale 18/2012, hanno costituito l’Unione di Comuni denominata RETENUS.
RETENUS sarà pienamente operativa non prima del 2015 e gestirà una serie di servizi che vanno dalla gestione rifiuti, alla pianificazione urbanistica, dall’edilizia scolastica alla Polizia Municipale e altro ancora.
E’ sicuramente una sconfitta della politica (della classe politica locale) che decisioni così importanti debbano essere prese solo perché obbligati da una legge; ma è un fatto positivo che Comuni piccoli si mettano assieme per gestire servizi a favore dei loro cittadini.
L’affermazione “piccolo è bello” se mai ha avuto in passato una sua giustificazione, adesso non è più sostenibile: per garantire servizi migliori e soprattutto più economici è necessario unire i territori comunali per arrivare ad avere una “massa critica” che consenta economie di scala e possibilità di investimenti anche grazie agli incentivi regionali e statali.
Vi chiederete: e il nostro Comune di Cervarese? Cosa fa, rimane a guardare? Non può cogliere al volo l’occasione e farsi promotore di una aggregazione più ampia di quella prevista dalla legge regionale, dando continuità territoriale a RETENUS e mettendosi assieme a Comuni simili per caratteristiche territoriali, sociali, economiche e demografiche?
Secondo il Sindaco, la Giunta e la Maggioranza in Consiglio Comunale, l’Unione rappresenta solamente un “carrozzone”, un obbligo di legge che non migliorerà i servizi e quindi da non prendere in considerazione; le Unioni di Comuni “sono sempre state esperienze negative da non replicare a Cervarese”, la cosa migliore sarebbe una “fusione” per fare un unico grande Comune. E poi, “non avevamo questo punto nel nostro programma elettorale”.
Affermazioni e giustificazioni che vogliono nascondere la mancanza di visione ed iniziativa politica; si cerca addirittura di rispondere alle critiche rilanciando con proposte più impegnative, la fusione tra Comuni, da parte di Amministratori che in 15 anni hanno saputo solamente fare accordi e convenzioni isolate, estemporanee, a seconda delle convenienze, soprattutto economiche, ma senza una visione di lungo periodo.
La verità è che il nostro Comune rischia di rimanere ISOLATO: a seguito della costituzione di RETENUS, infatti, Veggiano ha deciso l’uscita dal Consorzio di Polizia Municipale; da gennaio 2014 ci troveremo soli con Mestrino, Rubano e Selvazzano: è lampante la disparità tra noi e questi Comuni, oltre ad essere isolati dal punto di vista territoriale, non saremo in grado di far valere le nostre esigenze con Comuni grandi tre o quattro volte il nostro.
Da qualche settimana, inoltre, si stanno pesantemente deteriorando i rapporti con il Comune di Veggiano a causa del mancato rispetto da parte di Cervarese della convenzione per la segreteria comunale: un altro servizio “messo in comune” solo ed esclusivamente per un risparmio economico ma senza nessuna visione strategica.
Se Saccolongo, Veggiano e Rovolon andranno per la loro strada, Cervarese cosa farà? Rimarrà da solo o aspetterà la prossima legge che lo obbligherà a unirsi ad altri Comuni?
Ma allora, se tutto viene fatto per obbligo di legge, gli Amministratori (Sindaco, Assessori e Consiglieri) cosa ci stanno a fare in Comune? Tanto vale nominare dei buoni tecnici e far loro applicare le leggi…

I Consiglieri Comunali: GIOVANNI CERON e FRANCESCO MANTOAN